Esenzione IVA su mascherine e altri dispositivi

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Il Decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 c.d. “Decreto Rilancio”, ha introdotto l’esenzione, e successivamente la riduzione a partire dal 2021, dell’aliquota IVA per la cessione di beni necessari per il contenimento e la gestione dell’emergenza da Covid-19.

 

Nel dettaglio l’art. 124 del Decreto definisce:

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1. L’elenco dei beni interessati, tra i quali rientrano:

• Mascherine chirurgiche;

• Mascherine Ffp2 e Ffp3;

• Termometri;

• Strumentazione per diagnostica per COVID-19;

• Tamponi per analisi cliniche;

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Con decorrenza 19.5.2020 e sino al 31.12.2020 l’esenzione Iva art. 10;

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• Detrazione d'imposta - Si prevede espressamente che la cessione dei beni in questione è esente "con diritto alla detrazione dell’imposta". Farmacie e altri negozi che vendono questi beni non solo potranno detrarre l’Iva pagata sui beni già acquistati, ma non dovranno nemmeno applicare il meccanismo del pro-rata, che forfetizza l’Iva indetraibile a monte in proporzione al fatturato esente.

• Ai fini fiscali, pertanto l’esenzione di detti beni dovrà essere codificata con la seguente dicitura: “ESENTE ART. 10 – ART. 124, COMMA 2 DECRETO LEGGE 19 MAGGIO 2020 NR. 34”

• Adeguamenti necessari al rilascio del documento commerciale e/o fattura elettronica:

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Con questa nuova disposizione per le vendite di tali beni nel 2020:

• al dettaglio occorre aggiornare il registratore di cassa telematico attivando apposito tasto dedicato (con codice N4 esente);

• all’ingrosso occorre inserire nella fattura elettronica il codice di esenzione Iva (esente art. 10 – art. 124, comma 2 DL 34/2020)

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Con decorrenza 01.01.2021 verrà applicata l’Iva ridotta al 5%.

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